Importante mostra museo che sarà aperta al pubblico

Una sala dedicata a Robert Miles a Villa Orgnani

Il museo “Robert Miles” è una nuova raccolta che va ad accogliere in un percorso storico-artistico le opere dell' artista fagagnese Roberto Concina alias Robert Miles. Il Museo, atto alla manutenzione, conservazione e valorizzazione dei beni già di proprietà dell' Artista, è stata inaugurato il giorno 1° settembre 2024.

Attraverso questo museo è possibile ricostruire in modo tangibile e al contempo simbolico la stanza-studio dell' artista, la realtà e l’atmosfera storico-culturale dei suoi anni con elementi provenienti dalla sua casa natale (pianoforte, discoteca,  oggettistica, premi internazionali ) e attraverso la realizzazione di gigantografie o rappresentazioni figurate documentali.

Il luogo prescelto assume un valore simbolico, in quanto sede degli Amici della Musica e della Cjase dai Furlans pal Mont e dunque della trasmissione del sapere musicale, nonché edificio dedicato all' emigrazione. La storia dell' Artista e Producer Robert Miles va dunque a inserirsi, con rilevanza nazionale, dentro la storia culturale del territorio.

Apertura Domenica 8 settembre dalle ore 10:00 alle 13:00 dalle 18:30 alle 20:30

Gallery inaugurazione

Orgoglio Fagagnese nel Mondo

Robert MILES

Robert Miles, all' anagrafe Roberto Concina, nacque dagli emigrati italiani Albino Concina (proveniente da Ovaro in provincia di Udine) e Antonietta Lauro (originaria di Benevento), che fecero poi ritorno in Italia stabilendosi nella piccola cittadina di Fagagna, in Friuli, dove Roberto incominciò a suonare il pianoforte. All'età di 17 anni abbandonò gli studi di tecnico elettronico per dedicarsi alla musica. Grazie alle sue conoscenze acquisite nel periodo di studi, realizzò una stazione radio, esordendo allo stesso tempo come DJ con il suo primo pseudonimo Roberto Milani. Dopo aver intrapreso la carriera di DJ presso alcuni club italiani, si trasferì all'estero: visse dapprima a Londra, poi a Los Angeles, Berlino e Ibiza.

Raggiunse fama mondiale nel 1996 con il singolo Children; il brano, scritto e pubblicato nella versione originale nel 1994 e riarrangiato nel 1995, divenne uno dei maggiori successi dream house, oltre che il terzo singolo più venduto nel 1996 in Italia. L'album Dreamland ottenne molteplici dischi di platino e d'oro in varie nazioni, mentre il singolo Children vendette più di 5 milioni di copie e in Italia venne utilizzato come sigla della trasmissione televisiva estiva Festivalbar in alternanza al singolo Fable, il jingle mandato in onda anche per gli stacchi pubblicitari. Nel 1996 ben 3 suoi singoli si posizionarono nei primi 5 singoli più venduti dell'anno in Italia: primo posto per One & one, secondo per Children e quarto per Fable.

Nel corso del 1997 pubblicò il suo secondo album: 23am. Nel frattempo vinse un Brit Award e un World Music Award, anche grazie all'attività come compositore per TV e cinema. È ancora oggi l'unico artista italiano ad aver vinto un Brit Award (vinse il premio "Best International New Comer").

All'inizio del 2000 diede vita alla Salt Records, la sua etichetta indipendente, con cui pubblicò Organik e Miles Gurtu, lontani dal genere che lo aveva reso celebre. Nel 2011 pubblicòThirteen collaborando con Robert Fripp e Dave Okumu. Lavorò anche con musicisti come Bill Laswell, Robert Fripp, Trilok Gurtu, Nitin Sawhney, Jon Thorne e Dave Okumu. Morì all'età di 47 anni a Ibiza per un tumore diagnosticatogli nove mesi prima. Oltre ai genitori, lasciò una figlia di 8 anni. Riposa nel cimitero di Fagagna (UD) insieme alla madre, morta nel 2021 per Covid-19.

Robert Miles

La Dream Trance e la nascita di Children

La dream trance (indicata anche come dream house, dream progressive, progressive dream music, o più semplicemente progressive) costituì un insieme di produzioni progressive trance relative alla metà degli anni novanta, oggi considerate come primordiali del sottogenere progressive e della trance in generale. Si tratta di un filone musicale proveniente soprattutto dall'Italia, i cui brani avevano in genere casse più accentuate e atmosfere pacate, ma più "evocative" rispetto alla tipica progressive europea, da cui pertanto è opportuno fare differenza anche se è rientrante nel medesimo sottogenere in quanto strutturalmente ne è il derivato primitivo. Children di Robert Miles fu uno dei brani pionieristici del settore "dream".

Le origini

Children

In una intervista che rilasciò, Robert Miles affermò di aver composto Children per due importanti motivi.

Dedica ai bambini della ex-Jugoslavia

Il primo è la dedica che fece ai bambini della ex-Jugoslavia, martoriata in quegli anni dalla guerra civile.

L’idea nacque guardando le fotografie e ascoltando i toccanti racconti che suo padre riportò al ritorno da una missione umanitaria in quella regione alla quale partecipò nei primi anni Novanta.

Musica per la sicurezza stradale

La seconda motivazione, non meno importante, fu la volontà di comporre una traccia da passare sul finire del Dj Set allo scopo di calmare gli animi degli spettatori a fine serata, un modo indiretto per ridurre le “stragi del sabato sera” sulle strade e una risposta alle associazioni di genitori che demonizzavano certi generi musicali, come la techno.

“Children come l’antidoto ai beat brutali dei club Techno”

In una intervista al settimanale statunitense di musica Billboard, Concina descrive “Children” come «antidoto ai beat brutali che prevalgono nei club techno italiani. È diventato l’ultimo disco delle serate, prima che il pubblico torni a casa».

Children mise le basi per la nascita della dream music (nota anche come dream trance o dream dance), genere caratterizzato da melodie eseguite con strumenti acustici (quali pianoforte, violino, sassofono…) e inserite su una base di musica elettronica. Sempre Robert affermò: «Un disco paradisiaco, un genere che cercavo nei negozi ma che non trovavo mai, così me lo feci da solo, una specie di colonna sonora».

Un po' di numeri

Children

Pubblicazione

14 novembre 1995

Durata

3:49

Album di provenienza  

Dreamland

Genere

Trance Dream progressive

Etichetta

Smilax Publishing Srl

Produttore

Robert Miles

Registrazione

1994-1995

Formati

CD, vinile

Dischi d'oro

1 +
Vendite Paesi Bassi

Dischi di Platino

1 +
Vendite Belgio
1 +
Vendite Francia
1 +
Vendite Germania
1 +
Vendite Norvegia
1 +
Vendite Regno Unito
1 +
Vendite Svizzera

Un po' di numeri

Dreamland

Dreamland è il primo album in studio del compositore italiano Robert Miles, pubblicato il 7 giugno 1996. L'album verrà in seguito ristampato con l'aggiunta di ulteriori brani realizzati successivamente alla prima versione distribuita (come la versione radio di One and One). Vendette 14 milioni di copie.

Pubblicazione

7 giugno 1996

Durata

70:15

Tracce

11

Genere

Trance Dream progressive

Etichetta

DBX Records (Italia), Smilax Publishing Srl (USA), Deconstruction Records (UK),

Produttore

Robert Miles

Dischi d'oro

1 +
Vendite Belgio
1 +
Vendite Francia
1 +
Vendite Giappone
1 +
Vendite Stati Uniti

Dischi di Platino

1 +
Vendite Canada
1 +
Vendite Germania
1 +
Vendite Nuova Zelanda
1 +
Vendite Polonia
1 +
Vendite Regno Unito
1 +
Vendite Svizzera

Il Comitato Robert Miles